Giovedì 10 Luglio 2025
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Camera di commercio, Aicel ed Ateneo insieme per formare le nuove generazioni
Unire le competenze del mondo accademico, del mondo delle imprese e dell’e-commerce per formare le nuove generazioni e promuovere la cultura dell’innovazione: è questo l’obiettivo dell’accordo quadro siglato tra la Camera di commercio, l’Associazione italiana commercio elettronico e l’Università. L’intesa, di durata quinquennale, apre la strada a una collaborazione strategica nei settori della formazione, dell’orientamento professionale e dello sviluppo delle competenze legate alla trasformazione digitale, con un focus particolare sul commercio elettronico. «Con la sottoscrizione del protocollo, la Camera di commercio intende contribuire fattivamente allo sviluppo economico, sociale e culturale della nostra provincia – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina - ben consapevole delle notevoli opportunità che il settore e-commerce può offrire. Puntare sull’innovazione, potenziando idee e progetti nati negli spin off universitari e nelle piccole e medie imprese, apre le energie del territorio alla dimensione internazionale. Una dimensione dalla quale oggi non si può più prescindere».
L’accordo prevede azioni congiunte in ambito formativo e scientifico, come la co-progettazione di master universitari, laboratori congiunti, tirocini curriculari ed extracurriculari, nonché attività di orientamento rivolte agli studenti delle scuole e delle università. Prevista anche la realizzazione di progetti di ricerca, moduli didattici dedicati all’e-commerce, testimonianze aziendali e supporto allo sviluppo di spin-off. «Siamo convinti che la sinergia tra Università, istituzioni e imprese sia la via per un reale sviluppo territoriale - dichiara Andrea Spedale, presidente di Aicel - mettere in contatto diretto studenti e aziende, significa offrire nuove opportunità di crescita, valorizzare le vocazioni imprenditoriali e fornire strumenti concreti per affrontare il futuro digitale».
«L’Università è il luogo istituzionale dove costruire saperi, trasferire competenze, sviluppare innovazione, creare una comunità qualificata per i nuovi mercati del lavoro e questo accordo rappresenta una tappa importante per politiche di sviluppo che coinvolgono attori leader del nostro territorio» sottolinea la rettrice, Giovanna Spatari.
La collaborazione, promossa dal prof. Giuseppe Ioppolo, delegato ai Rapporti con le imprese e il territorio, si pone anche l’obiettivo di rafforzare il legame tra il mondo accademico e il tessuto imprenditoriale locale e nazionale, contribuendo all’incontro fra domanda e offerta di lavoro, e di promuovere una nuova cultura imprenditoriale digitale.