Lunedì 7 Aprile 2025
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È stato inaugurato questa mattina, alla presenza dell’assessore regionale alle Attività produttive, Edmondo Tamajo, il salone della Borsa del Palazzo camerale, progettato dall’architetto messinese Camillo Puglisi Allegra. Alla cerimonia sono intervenuti il prefetto, Cosima Di Stani; il sindaco, Federico Basile; le autorità civili e militari.
«Quello della Camera di commercio è, certamente, uno degli edifici più rappresentativi della Messina post terremoto – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina – che rievoca i fasti di una città antica e importante, crocevia di storia e di cultura millenaria. Il Palazzo custodisce pregevoli opere d’arte e sale eleganti, tra le quali il salone della Borsa, i cui lavori si conclusero nel 1934. Oggi, questo luogo di pregio torna a nuova vita, grazie ai lavori di restauro eseguiti. In linea con la visione strategica dell’Ente, il progetto ha individuato nel salone la realizzazione di un centro espositivo per i prodotti di eccellenza della provincia, punto di riferimento delle aziende del territorio messinese».
Nel corso dell’evento, Blandina ha illustrato lo stato dell’arte dell’economia provinciale attraverso la dashboard interattiva, commissionata dalla Camera di commercio a Infocamere, per il monitoraggio dell’economia e del lavoro e la visualizzazione di informazioni sintetiche e statistiche sulle dinamiche del sistema produttivo e imprenditoriale. Al 30 settembre 2024, le imprese registrate nella provincia di Messina risultano essere 62.930, di cui il 76 % attive (47.868), con un tasso di crescita annuale composto pari a -0,14% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Il III trimestre si chiude con un saldo positivo di + 135. «Dai dati elaborati dall’ufficio Statistica dell’Ente, emerge come l’analisi per settore economico riveli dinamiche più articolate – rileva il presidente - nel periodo considerato, i settori con il peggior saldo negativo sono quelli del Commercio, con una diminuzione delle imprese registrate pari a -69 unità, delle Attività dei Servizi di alloggio e Ristorazione (-16), dell’Agricoltura e attività connesse (-15) e delle Attività Manifatturiere (-12). Di contro, i settori Ateco che registrano un lieve saldo positivo sono quelli delle Costruzioni (+15) e delle Attività Immobiliari (+4). Il settore del Commercio, comunque, continua a rappresentare il primo settore con il maggior numero di aziende (16.994), con un’incidenza pari al 30,6% sul totale delle imprese registrate, seguito dal settore delle Costruzioni (8.848), che si attesta al 16%, e da quello dell’Agricoltura e attività connesse (6.368 – 11,5%)».
Blandina si è, poi, soffermato sull’iter dei progetti strategici che la Camera di commercio sta portando avanti per lo sviluppo economico della provincia, anticipando che, nell’ambito del progetto Mirabilia, il prossimo anno l’Ente camerale organizzerà alle Isole Eolie l’evento “Malvasie senza confini”, finalizzato a promuove e valorizzare il percorso tipicamente Mediterraneo relativo alla coltivazione della vite e, in particolare, dei vitigni Malvasia e della loro espressione identitaria. Un’iniziativa volta a promuovere l’enoturismo legato alla Malvasia, un vino che rappresenta un patrimonio culturale e storico di grande valore. Saranno organizzate visite ai vigneti e degustazioni guidate, scoprendo i diversi vitigni di Malvasia e le loro peculiarità, con la possibilità di interagire direttamente con i produttori e comprendere il processo di coltivazione e vinificazione.
«Inaugurare oggi il salone della Borsa, opera di un grande architetto come Puglisi Allegra, è motivo di orgoglio per tutta la comunità messinese e per la Sicilia – dichiara l’assessore regionale alle Attività produttive, Edmondo Tamajo - questo spazio rappresenta un punto di riferimento storico e culturale per il nostro territorio e una testimonianza dell’eccellenza della nostra architettura. Restituire alla città questo luogo, significa ridare valore alla nostra identità e al nostro patrimonio, creando al contempo nuove opportunità per eventi e iniziative economiche e culturali». Tamajo ha, inoltre, sottolineato l’importanza del Palazzo camerale come simbolo di un rilancio economico per Messina: «La riqualificazione di questo edificio storico va oltre la sua valenza artistica: rappresenta un impegno concreto per promuovere e sostenere la crescita economica e il dialogo con il mondo produttivo. Il salone della Borsa potrà diventare un centro per le attività imprenditoriali, gli scambi e le collaborazioni che rafforzano il tessuto economico della città». L’assessore ha concluso ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla riqualificazione del salone e ha ribadito il supporto della Regione a iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio culturale ed economico della Sicilia.
A intervenire sul Palazzo camerale, l’arch. Sergio Bertolami.
Sarà inaugurato lunedì 18 novembre alle 10.30 il salone della Borsa della Camera di commercio, a conclusione dei recenti lavori di ristrutturazione eseguiti, che hanno permesso di restituire al Palazzo camerale un luogo di grande pregio, culla di storia e di cultura dell’Ente e della città intera.
Alla cerimonia, presenzierà l’assessore regionale alle Attività produttive, Edmondo Tamajo.
Durante l’evento, sarà illustrato lo stato dell’arte dell’economia provinciale attraverso la dashboard interattiva, commissionata dalla Camera di commercio a Infocamere, per il monitoraggio dell’economia e del lavoro nel territorio messinese e la visualizzazione di informazioni sintetiche e statistiche sulle dinamiche del sistema produttivo e imprenditoriale.
Infine, con l’occasione, sarà reso noto l’iter dei progetti strategici che l’Ente sta portando avanti per lo sviluppo economico della provincia.
Messina, 11 ottobre 2024. Dopo il successo delle prime tre edizioni, che hanno riscontrato il tutto esaurito in termini di partecipanti e il collocamento di studenti in importanti imprese del territorio, la Camera di commercio promuove la IV edizione dell’Executive master in Digital marketing, confermando le 10 borse di studio per studenti meritevoli delle precedenti annualità e aggiungendone altre tre, provenienti dal “Sud innovation summit”.
«L’impegno dell’Ente camerale nell’ambito della formazione in campo digitale è un caposaldo della nostra programmazione – afferma Ivo Blandina, presidente della Camera di commercio - l’Executive master rappresenta un punto di svolta nel percorso intrapreso e ben si inserisce nei programmi dell’ente sui temi dell’alternanza scuola-lavoro e delle politiche attive del lavoro. Tematiche che costituiscono uno dei principali campi di intervento del sistema camerale a supporto del mondo delle imprese. Per questo motivo, si è deciso di sostenere 13 giovani meritevoli, mettendo a bando altrettante borse di studio, a copertura totale del master».
L’Executive master in Digital marketing “Gogo Academy” consta di cento ore di alta formazione in ambito digitale, con il coinvolgimento di imprese di caratura internazionale e con la docenza di professionisti riconosciuti in tutta Italia per background e competenze. «Il master è rivolto alle aziende che vogliono formare personale interno per sviluppare la loro attività web – afferma il direttore, Walter D’Amario – a operatori della comunicazione, del marketing e delle ricerche di mercato interessati ad acquisire le competenze necessarie a utilizzare i media digitali e i social media e a gestire in modo efficace piani di comunicazione innovativi. Ma si rivolge anche a giovani laureati, che vogliono formarsi in un settore dove il tasso di occupazione è a due cifre».
Saranno affrontati tutti i temi legati al web marketing, gli strumenti, i social network, l’e-commerce la web&social reputation, le tecniche di storytelling e copywriter, video advertising e social tv, marketing e pubblicità. Il master inizierà a gennaio 2025 per terminare nel mese di giugno.
«Alla fine del percorso formativo – precisa la segretaria generale, Paola Sabella – sono previsti stage in importanti imprese del territorio».
Le iscrizioni sono aperte fino all’esaurimento dei 25 posti previsti. Per informazioni, www.gogoacademy.it
Messina, 25 giugno 2024. «Con l’incontro di oggi, abbiamo avviato interlocuzioni su proposte concrete e percorribili per supportare le pubbliche amministrazioni e i professionisti a realizzare una migliore organizzazione lavorativa, più inclusiva e rispettosa delle pari opportunità». Così il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina, nel commentare la riunione del Tavolo interprofessionale dei Comitati pari opportunità degli ordini professionali della provincia, svoltasi al Palazzo camerale.
Tra i suggerimenti, l’introduzione di misure e strumenti quali spazi di attesa per le professioniste madri in allattamento, con servizi igienici attrezzati; l’abbattimento di barriere architettoniche con l’implementazione di attrezzature specifiche per le professioniste e i professionisti disabili; il prestare maggiore attenzione alle professioniste e ai professionisti giovani e anziani, cui necessita maggiore supporto nelle consulenze.
A partecipare all’incontro Valeria Firrarello per l’Agenzia delle Entrate, Mariagiovanna Costanza per l’Inail e Gaetano Minutoli per l’Inps. Presenti, inoltre, la consigliera di parità, Mariella Crisafulli, e i componenti del Comitato Pari opportunità interprofessionale, tra cui la coordinatrice Antonella Tavilla, la vicecoordinatrice Loredana Duca e la segretaria Cettina Scaffidi, presidente del Comitato imprenditoria femminile della Camera di commercio.
A presenziare, infine, la segretaria generale dell’Ente camerale, Paola Sabella.
Messina, 24 giugno 2024. L’economia del mare può contribuire a rilanciare il ruolo di crocevia della Sicilia nel Mediterraneo. Lungo gli assi di collegamento che vanno da Suez a Gibilterra, passando per il Nord Africa, l’isola può mettere a frutto la sua vocazione transnazionale. In un bacino quanto mai strategico a livello globale, non solo per i flussi merceologici provenienti dal Far East ma anche come hub di collegamento per un’economia, come quella africana, destinata a crescere esponenzialmente nei prossimi anni. Obiettivo ambizioso ma a portata di mano se si riuscirà a favorire l’aggregazione tra mondo della produzione, logistica, trasporti e turismo marittimo della Sicilia.
Parte da questi presupposti la IV edizione di MID.MED Shipping & Energy Forum, presentata questa mattina al Palazzo camerale. Un appuntamento in programma per i prossimi 26 e 27 giugno, che metterà Messina al centro dei principali temi di discussione dello shipping internazionale, attraverso il confronto e gli interventi di prestigiosi rappresentanti del mondo dell’industria marittima, di quello imprenditoriale, scientifico ed accademico. Focus: il futuro economico dell’area dello Stretto, alla luce dei cambiamenti e delle opportunità che si stanno sviluppando nel bacino del Mediterraneo.
Organizzata da Clickutility Team, società leader nazionale nell’organizzazione di eventi e con un know-how ormai consolidato nel settore dello «shipping», in collaborazione con Studio Comelli e con il Propeller Club Port of Palermo, MID.MED Shipping & Energy Forum rappresenta il vertice più a Sud di un ideale quadrilatero di incontri periodici che, da Milano (Shipping, Forwarding&Logistics Meet Industry) a Genova (Genoa Shipping Week) e Napoli (Napoli Shipping Week), rappresentano la più importante occasione di incontro e discussione tra cluster marittimo-logistico e settori produttivi delle rispettive macroregioni di riferimento, con una spiccata proiezione internazionale.
«Il Mediterraneo, a dispetto di un quadro geopolitico in fibrillazione, rappresenta ancora la più grande occasione di sviluppo socio-economico per i nostri territori - spiega l’avv. Francesco Paolo Molinelli, presidente del Propeller Club di Palermo - è qui che si giocheranno alcune delle sfide più importanti del secolo. Dovremo farci trovare pronti, a cominciare da un’analisi puntuale e approfondita della posta in gioco».
Il programma di MID.MED Shipping & Energy Forum prevede una giornata congressuale, che si terrà in Camera di commercio il 27 giugno dalle 9 alle 17, con sessioni tematiche di approfondimento su questioni infrastrutturali, transizione energetica, sviluppo economico dell’area dello Stretto e delle isole del messinese, alternati a momenti di networking e a una visita a bordo di una nave della Marina Militare, giovedì pomeriggio, che in occasione dell’evento attraccherà al porto di Messina. Tre i main topics attorno a cui si concentreranno gli interventi e le varie discussioni: “L’Italia mediterraneo tra infrastrutture e transizione energetica”; “L’area dello Stretto e il suo futuro marittimo: via di transito e comprensorio economico”; “Le isole del messinese: più che una destinazione turistica”.
«Come associazione che già aggrega i principali rappresentanti del cluster marittimo e portuale della Sicilia – prosegue Molinelli - il Propeller di Palermo, attraverso MID.MED Shipping & Energy Forum, punta ad aggiungere un ulteriore tassello a una conoscenza maggiore della “blue economy” e al ruolo che quest’ultima può giocare come leva e moltiplicatore delle potenzialità economiche, sociali e culturali della nostra isola».
«Incuneato tra due mari, il territorio messinese dipende molto dal “Sistema mare” – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina - che costituisce una risorsa produttiva di particolare rilievo, strettamente collegata alla sostenibilità ambientale e sociale, oltre che economica. Una filiera all’interno della quale operano imprese e persone che basano sulla risorsa “mare” il proprio processo produttivo e il proprio percorso di sviluppo professionale. Il contributo che la Blue Economy fornisce alla provincia messinese in termini di ricchezza produttiva è, certamente, notevole, valutando i risvolti anche sul piano degli effetti moltiplicativi a livello economico e occupazionale. La Sicilia è tra le prime cinque regioni per incidenza di imprese dell’economia del mare sul totale, occupando il terzo posto dietro la Liguria e la Sardegna».
Per prenotare la visita alla nave Militare, scrivere a visitanave@propellerclubpa.org
Messina, 21 giugno 2024. Sarà presentata lunedì 24 giugno alle 10.30, nella sala Consulta del Palazzo camerale, la IV edizione di “MID.MED Shipping & Energy Forum”, in programma a Messina il 26 e il 27 giugno. Un appuntamento che vedrà confrontarsi prestigiosi rappresentanti del mondo dell’industria marittima, di quello imprenditoriale, scientifico e accademico su temi strategici per il futuro economico dell’area dello Stretto.
Organizzata da Clickutility Team, società leader nazionale nell’organizzazione di eventi e con un know-how ormai consolidato nel settore dello «shipping», in collaborazione con Studio Comelli e con il Propeller Club Port of Palermo, la manifestazione chiude il quadrilatero degli incontri periodici che, da Milano a Genova e Napoli, costituiscono un punto di incontro e discussione tra cluster marittimo-logistico e settori produttivi delle macroregioni di riferimento, con una proiezione internazionale. Alla conferenza stampa prenderanno parte l’ammiraglio Rosario Marchese su delega dell’avv. Paolo Molinelli, presidente del Propeller Club Port of Palermo, e il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina.
Il programma prevede per il giovedì pomeriggio la visita a bordo di una nave della Marina Militare, che in occasione dell’evento attraccherà al porto di Messina, e per il venerdì, sempre in Camera di commercio, la giornata congressuale con sessioni tematiche di approfondimento su questioni infrastrutturali, transizione energetica, sviluppo economico dell’area dello Stretto e delle isole del messinese, alternati a momenti di networking.
MID.MED Shipping & Energy Forum si pone l’obiettivo di mettere in primo piano l’economia del mare, favorendo l’aggregazione tra mondo della produzione, logistica, trasporti e turismo marittimo della Sicilia, regione transnazionale sotto l’aspetto strategico economico e culturale lungo gli assi di collegamento che vanno da Suez a Gibilterra, passando per il Nord Africa.
Quest’anno l’Europa è l’epicentro dello sport. Il mondo si appresta ad ammirare goal spettacolari durante il Campionato UEFA EURO 2024, arrivi al fotofinish durante il Tour de France e momenti emozionanti di conquista delle medaglie d’oro ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi.
Ma mentre gli europei sono pronti a sintonizzarsi sulle trasmissioni dei più grandi eventi sportivi, milioni di loro potrebbero farlo illegalmente. Secondo uno studio dell’EUIPO sulla percezione, la consapevolezza e il comportamento dei cittadini dell’UE, il 12 % di questi ha utilizzato o riprodotto in streaming contenuti provenienti da fonti illegali per guardare eventi sportivi. Per quanto riguarda i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni, più di un quarto (27 %) ammette di utilizzare canali online illegali per guardare eventi sportivi.
Il Direttore esecutivo dell’EUIPO, João Negrão, ha dichiarato:
Mentre quest’estate vivremo le emozioni delle competizioni, sarà fondamentale giocare secondo le regole, sia per i giocatori sul campo sia per gli spettatori a casa. I diritti di proprietà intellettuale alla base di questi eventi proteggono e rafforzano le nostre esperienze da tifosi, sostengono i nostri atleti e ispirano i futuri campioni d’Europa e del mondo. Guardando le trasmissioni ufficiali e acquistando i prodotti sotto licenza, garantiamo che i nostri amati sport continuino a prosperare per le generazioni future.
GRANDI EVENTI, GRANDI OPPORTUNITÀ PER LE FRODI
Al di là dei diritti di trasmissione dei grandi eventi sportivi, la PI è ovunque: dagli iconici anelli olimpici fino ai nomi e alle immagini degli atleti di alto livello, passando per le divise degli sportivi e per le mascotte e i gadget ufficiali degli eventi.
Tuttavia, dove ci sono denaro e milioni di spettatori e consumatori, esiste l’opportunità per i truffatori di trarne profitto. Lo streaming online illegale riguarda tutti i tipi di contenuti, compresi gli eventi sportivi, e l’EUIPO ha stimato che la pirateria in tutti i media genera ogni anno 1 miliardo di EUR di introiti illeciti.
Il fenomeno della pirateria degli eventi in diretta è un problema esistenziale per il finanziamento dello sport. I proventi generati dai diritti di PI sono ridistribuiti al movimento sportivo e agli atleti sulla base della solidarietà. Emma Terho, presidente della Commissione atleti del Comitato Olimpico Internazionale, ha affermato, durante la conferenza dell’EUIPO sulla lotta alla pirateria online degli eventi sportivi e di altri eventi in diretta nell’ottobre 2023:
Se i tifosi guardano gli eventi sportivi in diretta attraverso lo streaming illegale, viene messo a repentaglio l’intero modello di finanziamento solidale del movimento olimpico. I diritti dei media perderebbero valore e i relativi titolari cesserebbero di acquisirli, con enormi ripercussioni sul modello di finanziamento solidale dell’intero movimento olimpico.
Oltre alle trasmissioni sportive, secondo l’EUIPO, il settore degli articoli sportivi dell’UE risente di mancate vendite per un valore pari a 850 milioni di EUR all’anno. Questa cifra non include l’abbigliamento sportivo come maglie da calcio e calzature sportive false, che rappresentano una parte significativa del totale stimato di 12 miliardi di EUR di abbigliamento contraffatto in Europa all’anno.
IN ALCUNI PAESI QUASI LA METÀ DEI GIOVANI RIPRODUCE IN STREAMING ILLEGALMENTE GLI EVENTI SPORTIVI
Lo studio dell’EUIPO sulla percezione della PI ha rivelato tendenze significative in tutta l’Unione europea relativamente alla pirateria online di eventi sportivi in diretta, in cui il 12 % della popolazione totale ha utilizzato o riprodotto in streaming contenuti provenienti da fonti online illegali per guardare eventi sportivi.
La Bulgaria è il paese dell’UE in cui questa pratica è più diffusa – il 21 % degli intervistati ha ammesso di aver utilizzato fonti online illegali per guardare eventi sportivi – seguita da Grecia (20 %), Irlanda (19 %), Spagna (19 %) e Lussemburgo (18 %).
Secondo lo studio, i cittadini più giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni hanno riferito di accedere illegalmente agli eventi sportivi online a un tasso pari al doppio di quello della popolazione totale. I giovani bulgari hanno maggiori probabilità di ricorrere allo streaming illegale di manifestazioni sportive con un tasso del 47 %, ben al di sopra della media UE del 27 %, seguiti da spagnoli (42 %) e greci (42 %), sloveni (39 %) e irlandesi (34 %).
Secondo lo studio dell’EUIPO sulla violazione del diritto d’autore online, lo streaming è il metodo più diffuso per accedere a contenuti televisivi illegali: il 58 % della pirateria nell’UE avviene via streaming e il 32 % tramite download.
ARTICOLI SPORTIVI CONTRAFFATTI: UN PROBLEMA DA 850 MILIONI DI EURO
Secondo la scheda di valutazione sui giovani e la proprietà intellettuale dell’EUIPO, in media il 10 % dei giovani dell’UE di età compresa tra i 15 e i 24 anni ammette di acquistare intenzionalmente articoli sportivi contraffatti, abitudine più comune tra i giovani greci (18 %). Al contrario, il 7 % dei giovani consumatori europei ha acquistato accidentalmente articoli contraffatti.
Secondo i calcoli dell’EUIPO, l’impatto di queste vendite di prodotti contraffatti nell’UE è sostanziale, con una perdita totale stimata di 851 milioni di EUR all’anno, pari all’11 % delle vendite totali nel settore. La Francia, l’Austria e i Paesi Bassi registrano le perdite monetarie più elevate, pari a centinaia di milioni di euro per ciascun paese. In termini di impatto proporzionale, la Romania, la Lituania e l’Ungheria ne risentono maggiormente, poiché gli articoli sportivi contraffatti rappresentano fino al 20 % del totale delle mancate vendite in ciascun paese.
La contraffazione ha gravi conseguenze economiche e sociali. Oltre al mancato guadagno e alla distruzione di posti di lavoro, come dimostrato da un altro recente studio dell’EUIPO sull’impatto economico della contraffazione nei settori dell’abbigliamento, dei cosmetici e dei giocattoli nell’UE, le imprese risentono di un danno alla reputazione dei marchi, a causa della diffusione di copie di qualità inferiore, e nelle economie europee si osserva un aumento dello scetticismo circa la fondatezza degli investimenti nell’innovazione, una grave minaccia per il continuo sviluppo di un’economia sana.
I prodotti contraffatti comportano, inoltre, gravi rischi per la salute dei consumatori e non sono conformi alle norme europee in materia di salute, sicurezza e protezione ambientale. Come indicato dallo studio dell’EUIPO e dell’OCSE sui prodotti pericolosi, gli articoli sportivi contraffatti possono deteriorarsi in momenti critici e contenere, inoltre, ingredienti tossici o pericolosi.
LOTTA CONTRO LA PIRATERIA DEGLI EVENTI IN DIRETTA
Gli autori di pirateria di eventi in diretta dispongono di diversi metodi per diffondere contenuti online non autorizzati, tra cui servizi di abbonamento illegali e flussi di traffico internet aperti alimentati da proventi pubblicitari. Questi operatori utilizzano tecniche sofisticate per eludere il rilevamento, spesso sfruttando servizi legittimi di distribuzione dei contenuti. Anche nel caso di eventi trasmessi su canali gratuiti, come i Giochi Olimpici o le fasi finali dei campionati UEFA, la pirateria online persiste.
In tutta l’UE, i paesi e le parti interessate combattono la pirateria degli eventi in diretta, affidandosi ai regolamenti e alla tecnologia per bloccare i servizi illegali online. La Commissione europea ha adottato due raccomandazioni: una sulla lotta alla pirateria online degli eventi sportivi e di altri eventi in diretta, che ha istituito una rete di autorità amministrative nazionali dedicate, e un’altra sulla lotta alla contraffazione attraverso una maggiore applicazione delle norme e una maggiore sensibilizzazione a cui l’EUIPO contribuisce attraverso sforzi di divulgazione, attuazione e monitoraggio.
Inoltre, gli sforzi per combattere la pirateria includono la sensibilizzazione, affinché i consumatori possano trovare contenuti digitali legittimi. Agorateka è uno strumento dell’EUIPO che serve a individuare offerte legali di contenuti online, eventi sportivi compresi.
RITIRO DI PRODOTTI CONTRAFFATTI IN EUROPA
Attraverso l’operazione «Fake Star», un’iniziativa volta a contrastare i prodotti contraffatti che violano marchi rinomati, le autorità di polizia di tutta Europa hanno individuato e sequestrato 8 milioni di articoli di lusso e sportivi contraffatti, più della metà dei 14 milioni di articoli contraffatti sequestrati nel 2023. Gli articoli sportivi contraffatti comprendevano prodotti tessili, calzature, etichette, articoli in pelle e accessori per l’abbigliamento, tra cui calzature e abbigliamento sportivo, per un valore di vendita al dettaglio stimato di 120 milioni di EUR. L’operazione ha portato all’arresto di 264 persone implicate nelle contraffazioni.
Durante l’operazione sono stati individuati 552 611 articoli di calzature, 1 140 343 articoli di abbigliamento sportivo e 5 497 460 etichette con loghi falsi. I sequestri confermano che molti dei prodotti falsificati sono ultimati in Europa, dove i loghi contraffatti sono applicati su prodotti non etichettati. Denunciando le reti dedite alla contraffazione, l’operazione ha rivelato anche altri tipi di reati gravi, quali la criminalità organizzata, il contrabbando, la frode e il riciclaggio di denaro.
L’operazione «Fake Star» è guidata dalla Spagna (Policía Nacional), co-diretta dalla Grecia (Polizia ellenica) e coordinata da Europol, con la partecipazione attiva di agenzie e autorità di 18 paesi.
INFORMAZIONI SULL’EUIPO
L’EUIPO è una delle più grandi agenzie decentrate dell’Unione europea, con sede ad Alicante (Spagna). L’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale, che nel 2024 celebra il suo 30o anniversario, gestisce la registrazione dei marchi dell’UE dal 1994 e dei disegni e modelli dal 2003, entrambi diritti di proprietà intellettuale che coprono i 27 Stati membri dell’Unione europea. Nel 2023 è stato aggiunto al portafoglio dell’agenzia un altro diritto di proprietà intellettuale: le indicazioni geografiche artigianali e industriali. L’EUIPO svolge, inoltre, attività di cooperazione a livello dell’UE e internazionale per creare condizioni di parità nel mondo della PI e ospita l’Osservatorio europeo sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale.
Contatti per i media
Servizio Comunicazione dell’EUIPO
Tel. +34 653674113
Il 13 giugno 2024 dalle 10.30 alle 12.30 un appuntamento speciale di Eccellenze in Digitale dedicato al Terzo Settore.
In questo seminario dal titolo "Social Media Marketing" scopriremo come le organizzazioni No Profit possono sfruttare il potenziale del marketing digitale per raggiungere nuovi donatori, aumentare la visibilità e l'impatto sociale. Ci si concentrerà su Google Ad Grants, Risorse marketing di Meta, Altre piattaforme: Microsoft Ad Grants, LinkedIn for Nonprofit, Amazon for Charity, TikTok for Goods.
Informazioni utili a chi lavora in organizzazioni No Profit e ONG, volontari, fundraiser, operatori del marketing e della comunicazione.
Il webinar è a cura di Marianna Sposato, Digital Strategist & Trainer presso Sicamera. Il programma: