Il sistema informativo Excelsior fornisce annualmente i dati di previsione sull’andamento del mercato del lavoro e sui fabbisogni professionali e formativi delle imprese per professione, settore e titolo di studio.
Realizzato da oltre vent’anni da Unioncamere e dalle Camere di Commercio insieme al Ministero del Lavoro e all’Anpal, impegna numerosi funzionari specializzati per coinvolgere mensilmente le imprese (campionate a rotazione) e fornire i servizi necessari nelle diverse fasi dell’indagine.
Oggi, il sistema informativo Excelsior è, certamente, una tra le maggiori fonti disponibili in Italia sui temi del mercato del lavoro.
Inoltre, a partire dal 2017, si è innovato sia sotto l'aspetto metodologico che organizzativo per fornire indicazioni tempestive a supporto delle politiche attive del lavoro.
A partire da maggio 2017, infatti, vengono realizzate indagini mensili sulle imprese, adottando prioritariamente la tecnica di rilevazione CAWI (Computer Assisted Web Interviewing) e somministrando un questionario incentrato sui profili professionali e sui livelli di istruzione richiesti dalle imprese.
Mensilmente, vengono forniti i dati a livello nazionale, ma anche per regioni e province.
Il bollettino mensile viene realizzato da Unioncamere e da Anpal.
FOCUS SUI PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE MESSINESI - EXCELSIOR INFORMA RILEVAZIONE MENSILE – NOVEMBRE 2024
Le informazioni contenute nel presente bollettino sono state acquisite nel periodo 26 settembre 2024-11 ottobre 2024, utilizzando principalmente la tecnica di compilazione in modalità CAWI attraverso le interviste realizzate presso più di 124.000 imprese, campione rappresentativo delle imprese con dipendenti al 2023 dei diversi settori industriali e dei servizi.
Le analisi del presente bollettino si focalizzano sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di novembre 2024, con uno sguardo sulle tendenze occupazionali per il periodo novembre 2024 - gennaio 2025.
Sono 2.930 le entrate programmate dalle imprese per novembre 2024 nella provincia di Messina, 26.100 nella regione Sicilia.
Le entrate previste si concentreranno per il 70% nel settore dei servizi e per il 74% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; nel 18% dei casi saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’82% saranno a termine.
In 39 casi su 100, le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati, il che evidenzia, dunque, un’offerta alla quale non corrisponde un’adeguata domanda.
Le figure professionali più richieste sono: professioni commerciali e dei servizi (38%), operai specializzati e conduttori impianti (31%), dirigenti specialistici e tecnici (14%), profili generici (10%), impiegati (7%).
Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari all’11% del totale.